Data di pubblicazione 16/04/2014
Nel corso della stagione calcistica 2012/2013 il CT della Nazionale italiana di calcio, Cesare Prandelli, ha convocato in azzurro 52 diversi calciatori. E’ quanto scopriamo leggendo il “Report Calcio 2014”, volume presentato lunedì scorso a Roma dalla Figc e strumento davvero utile a chi ‘mastica’ statistiche di calcio.
Dei 52 calciatori chiamati a Coverciano 8 erano portieri, 17 difensori, 15 centrocampisti, 12 attaccanti.
A fornire il maggior numero di atleti è stata la Juventus, società che da due anni domina in Italia e che è impegnata con la Roma nella corsa allo scudetto 2013/2014. I bianconeri in Nazionale sono stati, difatti, 9, poi ecco 7 giocatori del Milan, 5 della Roma, 4 di Bologna e Fiorentina, 3 di Atalanta e Cagliari, 2 di Lazio, Napoli, Sampdoria e Torino, 1 di Genoa, Inter, Pescara e Udinese.
Meno nutrita la presenza di nazionali provenienti dalle squadre di altri campionati di calcio. La Premier League ha contribuito con 1 giocatore rispettivamente di Liverpool, Manchester City e Newcastle; la Ligue 1 ha contribuito con 2 giocatori dal Paris Saint Germain; infine, dalla Prem’er-Liga ecco 1 convocato dello Zenit San Pietroburgo.
A riprova dell’enorme interesse suscitato dalla Nazionale italiana non solo fra gli appassionati di calcio (e si stanno avvicinando i Mondiali di calcio Brasile 2014) c’è il dato degli ascolti TV. Spagna-Italia, semifinale della Confederation Cup 2013, giocata il 27 giugno 2013 allo stadio Castelao di Fortaleza è risultata il programma più visto dai telespettatori dopo il Festival di Sanremo. A tifare azzurri davanti ai monitor delle TV c’erano infatti 12 milioni e 479.213 spettatori, pari al 47,6% di share. E più in generale le 5 partite della Nazionale alla Confederation Cup 2013 hanno attratto in media 8,64 milioni di telespettatori con un share media per match pari a 45,42%.
Fonte dati e statistiche Nazionale: “Report Calcio 2014”