Data di pubblicazione 03/03/2016
La Roma in Serie A, il Cittadella ed il Pordenone nel raggruppamento A di Lega Pro, il Pisa nel B e, infine, l’Akragas nel girone C. Nei campionati professionistici italiani nessuno ha saputo far meglio di queste cinque squadre lo scorso mese di febbraio 2016.
La classifica di febbraio 2016
Analizzando i risultati conseguiti dalle 96 società (20 in Serie A, 22 in cadetteria, 54 in Lega Pro) militanti nei tre principali livelli del calcio italiano, ma concentrandoci sulla media punti/partita, scopriamo che le migliori perfomance sono quelle messe in scena da: Roma, Cittadella, Pordenone, Pisa ed Akragas, tutte con un ritmo costante di 3,00 punti a gara.
In altre parole, questa cinquina ha saputo solo vincere a febbraio.
Per di più col Pordenone che in questo 2016 ha colto sempre lo stesso risultato: 8 incontri, 8 affermazioni, 24 punti incassati.
Un percorso che non è riuscito alla Juventus capolista in Serie A che, con il pareggio di Bologna, ha dovuto fermarsi – si fa per scrivere – a 2,60 punti/match di media a febbraio (come lo Spezia in cadetteria) ed a 2,80 nel primo scorcio di 2016.
Analizzando più nel dettaglio i percorsi delle cinque squadre ci accorgiamo che la Roma è quella ad aver affrontato il maggior numero di impegni, 5 contro i 4 di tutte le altre, e che come Cittadella e Pordenone ha raccolto ben 3 successi lontano dalle mura di casa. Ha saputo approfittare del fattore Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, invece, il Pisa con ben 3 vittorie davanti ai propri sostenitori e solo 1 colta in trasferta. Infine, l’Akragas ha equamente distribuito le proprie affermazioni: 2 in casa, 2 fuori.
Provando a stilare una successiva graduatoria ci avvaliamo della differenza reti fatte/subite: Roma +12, Pordenone +9, Akragas e Pisa +5, infine, Cittadella +4.
Buffon, come nessuno altro
Chiudiamo segnalando che quella della Juventus è risultata l’unica porta inviolata nel mese di febbraio. Non a caso Gianluigi Buffon ha sì migliorato il suo record di imbattibilità nel campionato di calcio italiano, ma è tuttora in corsa per altri due primati assoluti: numero consecutivo di match e minuti totali senza incassare gol.