Data di pubblicazione 24/01/2017
Riccardo Orsolini, marchigiano classe 1997, è da qualche giorno un giocatore della Juventus.
Alla corte di mister Allegri approderà la prossima estate, in occasione del ritiro estivo preludio alla stagione 2017/2018 della Vecchia Signora.
Come leggiamo nell’analisi tattica fatta da Mattia Formis e pubblicata sul sito dell’Assoanalisti, si tratta di un “esterno d’attacco dotato di ottimo dribbling e corsa, Orsolini ricopre la posizione di esterno destro nel 1-4-3-3 di mister Aglietti, questa posizione a piede invertito gli permette di giocare prevalentemente con il suo piede di calcio, il sinistro. Giocatore a tutta fascia, Orsolini abbina corsa costante ed ottimo dominio della palla. In fase di non possesso possiamo notare come ripieghi profondo per andare ad eseguire i raddoppi sul portatore di palla avversario a ridosso della propria linea di difesa, cercando sempre il recupero dell’attrezzo mediante intercetto basso e colpo di testa, sfruttando la sua buona elevazione con i suoi 183 cm di altezza. In transizione positiva cerca sempre di far ripartire velocemente la propria squadra palla al piede senza mai mancare di creare superiorità numerica mediante dribbling, anche se in alcuni casi insiste troppo rischiando di perdere palla a ridosso della propria linea di difesa”.
Come raccontano i numeri raccolti da FootStats, fino ad oggi ha collezionato 21 presenze nel campionato di Serie B, 17 partendo nella formazione titolare, 4 subentrando a match in corso. Ha inoltre ricevuto per 8 volte il cambio, lasciando così il posto in campo ad un compagno di squadra.
La sua media di gioco è pari a circa 73 minuti/presenza.
Sono 4 le marcature messe a segno fino ad oggi: contro l’Hellas Verona, il Carpi (doppietta) ed il Latina. Equamente distribuite fra casa e fuori (doppietta) sono arrivate in questi spezzoni di match: 1 fra i minuti 0’-15’; 2 fra i minuti 46’-60’; 1 fra i minuti 61’-75’.
Insomma, 3 volte su 4 ha marcato in avvio di primo o secondo tempo.
Ma come produce i suoi gol? Per il momento sono stati tutti realizzati di ‘piede’ e su azione, 3 da dentro l’area di rigore ed 1 da fuori.
Da segnalare che in 21 presenze non ha raccolto sanzioni disciplinari (zero cartellini gialli o rossi).