Data di pubblicazione 14/02/2019
Ammontano a 34, fra Serie A (6) e cadetteria (28), i precedenti Palermo-Brescia. Nel conteggio abbiamo voluto inserire anche il pareggio ad occhiali, vale a dire col risultato di zero a zero, andato in scena nella stagione 1942/1943 e poi annullato per la proclamazione della Sicilia come zona di guerra.
Il bilancio delle sfide vede le aquile in vantaggio sulle rondinelle per numero di vittorie, 17-2, e marcature, 47-25, mentre i pareggi ammontano a 15. Il primo incrocio risale al torneo 1933/1934, 2-2 alla 22esima giornata di Serie A, mentre l’ultimo a qualche mese fa, 2-0 al 23esimo turno della scorsa Serie B.
I successi degli ospiti sono equamente suddivisi fra primo livello del calcio italiano e cadetteria. Alla 37esima giornata della Serie B 1964/1965 fu un 2-1 di rimonta. La cronaca racconta il vantaggio iniziale (e su rigore) dei rosanero con Tinazzi, cui replicarono i biancazzurri Veneranda, poco prima dell’intervallo, e Maestri, a una decina di minuti dal triplice fischio finale del signor D’Agostini della sezione di Roma. Al settimo turno della Serie A 1969/1970 arrivò un inappellabile 3-1. Triplice allungo degli ospiti grazie ai centri di Salvi e Botti a metà del primo tempo, Simoni in avvio di ripresa. Il gol della bandiera per i locali lo mise a segno Pellizzaro un minuto dopo lo 0-3.
Due curiosità: in occasione della prima vittoria ricordata la leonessa conquistò anche la matematica promozione in Serie A con novanta minuti d’anticipo sulla fine del campionato; il secondo successo, invece, andò in scena non nel capoluogo siciliano, bensì sul campo neutro di Reggio Calabria.
Chiusura ricordando i punteggi più ricorrenti: l’1-0 e il 2-0, entrambi comparsi in 7 occasioni.
Il Brescia, 42 punti in classifica, fuori casa conta 3V – 6X – 2P (Spezia alla seconda e Venezia alla 13esima). Soprattutto il miglior attacco della cadetteria (49 gol) ha sempre segnato in queste prime 23 giornate e l’ultima volta a digiuno lontano dal Rigamonti porta la data del 18 maggio 2018, 0-0 ad Ascoli.
Il Palermo, 41, fra le mura amiche ha messo assieme 5V – 5X – 1P (Salernitana 20esima), ma in questo 2019 non ha ancora colto successo davanti ai propri tifosi (dopo il KO con i granata c’è stato lo 0-0 col Foggia). La difesa meno battuta del torneo ha incassato in casa 8 reti, facendo ‘peggio’ soltanto della Cremonese (4).
Quello che si preannuncia come il più classico dei ‘difesa vs attacco’ potrebbe trovare soluzione nell’ultimo quarto d’ora del match. E’ fra i minuti 76 e 90 (più recupero) che le due squadre hanno marcato il maggior numero di reti fino a oggi, come indica la tabella qua sotto.
0-15 | 16-30 | 31-45+ | 46-60 | 61-75 | 76-90+ | |
gol Palermo | 4 |
6 |
2 | 4 |
8 |
10 |
gol Brescia | 7 | 7 |
10 | 6 |
7 | 12 |