Data di pubblicazione 28/03/2020
È Kevin Bonifazi l’unico calciatore della Serie A 2019/2020 ad aver marcato gol indossando due casacche differenti. Un primato scritto grazie ai colpi di testa andati a segno al 24’ di Atalanta-Torino, per il momentaneo 0-1 nel girone d’andata, e al 23’ di Spal-Sassuolo, ancora per il momentaneo 1-0 ma qualche settimana fa.
Quasi tre gol ogni novanta minuti
Dal 24 agosto 2019, quando il campionato prese il via con Parma-Juventus (0-1, Chiellini), il totale dei gol marcati nella Serie A ammonta a 746 (media di 2,9/match).
Nel dettaglio:
La giornata più prolifica risulta essere la 22esima con ben 40 marcature (media di 4/match), mentre il titolo di meno fruttuosa è appannaggio della quinta con ‘solo’ 18 centri (media di 1,8/match).
Senza scordare che per completare il 25esimo turno mancano ancora 4 sfide (Inter-Sampdoria, Verona-Cagliari, Atalanta-Sassuolo, Torino-Parma) e le reti conteggiate sono già 19 (media di 3,2/match).
Quando 'piovono' i gol?
Suddividendo una gara in spezzoni da quindici minuti possiamo facilmente redistribuire i 746 gol all’interno di sei differenti blocchi.
Pertanto il numero di gol marcati è maggiore nel secondo tempo rispetto al primo, 419 contro 327. Soprattutto, le segnature aumentano col trascorrere dei minuti in ciascuna delle due frazioni di gara.
E la distribuzione dei soli autogol?
Curiosamente quelli siglati nei primi quarantacinque minuti, 13, superano quelli accaduti nelle riprese, 10. Ma il quarto d’ora più critico sembra essere quello che anticipa il fischio che pone fine a tutte le ostilità.
Immobile top scorer in solitaria 3 volte su 6
È in vetta alla classifica dei cannonieri con 27 centri in 26 gare disputate. Ciro Immobile guida però anche la maggior parte delle classifiche parziali che possiamo ricavare rintracciando i giocatori più prolifici all’interno dei singoli blocchi da quindici minuti.
Ancora qualche curiosità...
Scritto di Bonifazi, un altro piccolo record che balza agli occhi analizzando i 746 gol della Serie A è quello messo a segno da Andreas Cornelius, l’attaccante del Parma. Il danese ha marcato fino a oggi 8 reti. La metà del suo bottino, 4 gol, è arrivato però nei minuti di recupero dei due tempi: 2 segnature nell’extra time oltre il 45’ (in Parma-Torino e Parma-Genoa), altrettante nei minuti aggiuntivi al 90’ (in Parma-Roma e Cagliari-Parma).
Quella del gol decisivo (per acciuffare una vittoria o evitare una sconfitta) è statistica molto sentita nella comunità dei fantallenatori. Volendo stilare una classifica con i bomber autori di questo tipo di marcatura ci ritroviamo ancora una volta con Immobile al comando grazie a 10 centri, seguito a stretto giro di posta da Ronaldo (Juventus) con 9 marcature e, sul gradino più basso del podio, Lukaku (Inter) a quota 7 reti.