Data di pubblicazione 29/11/2012
Sono diciotto i cecchini infallibili (almeno fino ad oggi) della Serie A. Diciotto giocatori che dalla distanza degli undici metri hanno sempre fatto centro in questo avvio di campionato 2012/2013.
L’interista Diego Milito e l’udinese Antonio Di Natale hanno uno score di 3 su 3. Tre rigori calciati e tre gol realizzati.
El principe ha colpito alla sesta giornata (Fiorentina), alla decima (Sampdoria) e all’undicesima (Juventus). Totò alla quarta (Milan), alla nona (Roma) e all’undicesima (Catania).
Dietro questa coppia si trova il romanista Pablo Daniel Osvaldo.
Il Johnny Depp giallorosso è a 2 su 2: sesta giornata (Juventus) e tredicesima (Torino).
Quindi, fuori dal podio, una pletora di calcianti, ben 15, che hanno messo a segno l’unico penalty fino ad oggi calciato. Si va da Fabrizio Miccoli del Palermo a German Denis dell’Atalanta, da Sergio Pellissier del ChievoVerona a Mirko Vucinic della Juventus, passando per Nené del Cagliari, Pozzi della Sampdoria, Robinho del Milan…
In totale i rigori calciati nelle quattordici giornate di Serie A sono 54, 36 dei quali convertiti in gol. Per una percentuale di esito positivo pari quindi al 66,7.
Come dire: in Serie A si sbaglia un rigore ogni tre.
E, infatti, c’è chi ha il cento per cento di insuccesso. Ma a riprova delle parole di Francesco De Gregori, “Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore/non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore”, dobbiamo sottolineare come fra coloro che hanno toppato in questo avvio di stagione ci siano pure nomi illustri come quello di Francesco Totti (contro il Parma) e Alexander Pato (contro la Fiorentina).