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ricavi da sponsor della Serie A nella stagione 2009/2010 si sono mantenuti sostanzialmente stabili a 11 milioni di media per singolo club, contro gli 11,2 milioni della stagione precedente (-1,1%). Secondo lanalisi di StageUp Sport & Leisure Business, emersa dalla VII edizione dell Annuario delle Sponsorizzazioni Sportive, la ricerca che analizza oltre 3.500 operazioni di sponsorizzazione in tutti gli sport, quella che per molte società calcistiche è la seconda fonte di introiti dopo i diritti televisivi vale il 12,9% del fatturato.
Nonostante la decisa flessione del mercato sponsorizzativo italiano nel 2010 (-9,6%) che ha colpito fortemente anche lo sport, commenta
Giovanni Palazzi, Presidente di StageUp e nonostante la difficoltà di sviluppo nel nostro Paese di importanti forme di sponsorizzazione già presenti allestero, come ad esempio i naming rights degli stadi, la raccolta della Serie A resta rilevante e dinamica, dimostrando di poter attirare, in particolare per i Top Club, anche investimenti esteri.
Da trasporto aereo, scommesse e auto le maggiori risorse Nella stagione in corso i ricavi da sponsor della Serie A sono sostenuti in particolare dai settori
trasporto aereo, giochi e scommesse e automobilistico. Questi soli tre comparti valgono insieme poco più di 33 milioni di euro, quasi il 60% della raccolta fra i Main Sponsor di maglia.
Un po diversa la situazione relativa alla numerosità dei contratti. In questo caso prevalgono i comparti scommesse e bancario che rappresentano assieme il 40% dei marchi principali presenti sulle maglie.
Allargando lanalisi al complesso dei quasi 700 accordi fra sponsor e club del massimo campionato analizzati dallAnnuario delle Sponsorizzazioni Sportive, si nota invece una maggiore presenza di aziende dei settori alimentare (11,7%), seguite da quelle dei servizi (11,1%) e dell abbigliamento (8,8%).
Per maggiori info:
StageUp Sport & Leisure Business