Data di pubblicazione 11/04/2013
Quanto influisce un giocatore nell’economia di una squadra? Quando la Juventus acquisto Gianluigi Buffon dal Parma per una cifra monstre, illustri colleghi scrissero di un portiere capace di portare a casa non meno di dieci punti a fine campionato. Chi prende Zlatan Ibrahimovic deve mettere in conto l’aumento vertiginoso del monte stipendi, bizzarrie a vario titolo, ma anche lo scudetto a fine anno.
Domenica sera, in occasione del big match di San Siro fra Milan e Napoli, si ritroveranno faccia a faccia Edinson Cavani e Stephan El Shaarawy.
Il numero 7 azzurro guida la classifica dei marcatori della Serie A dall’alto dei suoi 22 gol in 28 presenze. Gli risponde il 92 rossonero con 16 centri in 30 partite. Ma la forbice fra i due si accorcia se togliamo di mezzo i calci di rigore: 17 a 16 per Cavani.
L’uruguaiano viaggia ad un media di un gol ogni 117 minuti in questo campionato. In 31 giornate ha realizzato: 2 triplette; 3 doppiette; 10 centri singoli.
L’italiano, invece, segna ogni 159 primi. Soprattutto, segna così: 3 doppiette; 10 centri singoli.
Cavani rappresenta il 38,6%* del potenziale offensivo a disposizione di Mazzarri. El Shaarawy il 29%* del potenziale offensivo a disposizione di Allegri.
PRECEDENTI MILAN VS NAPOLI A MILANO ED IN SERIE A
64 incontri disputati
31 vittorie Milan
22 pareggi
11 vittorie Napoli
112 gol fatti Milan
62 gol fatti Napoli
* Potenziale offensivo = gol giocatore/gol squadra in percentuale